Brezza allegra sui gelsi
E una grande luce
Che esce ridendo dagli occhi
Mirti di sale
E viole di bellezza
Con tanta vita dentro.
Due uomini pazzi
Con appetito di morte
Danzano urlando
Su un mucchio giallo
Di spenti scorpioni
E bocche piene di pietre.
Trascinano con grida acute
I teneri belati
Degli agnelli di d-o.
La luna
Bianchissima
E molto pallida
A ritmo lento raccoglie
Il rosso sangue svenuto.
E un angelo un po’ sudato
Che aveva imparato il mestiere
Nella città emiliana di Budrio
Lava con acqua ed unguenti
Le bruciature alle gambe.
La notte è lunga
Non vuole morire
E il sole scuro di tanti singhiozzi
Chiude le porte del cielo.
Brezza allegra sui gelsi
E una grande luce
Che esce ridendo dagli occhi
Mirti di sale
E viole di bellezza
Con tanta vita dentro
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment