Tuesday, May 01, 2007

io guardo il bambino morto

La morte entra ed esce
Dai bar e dai negozi.
E nelle strade deserte
C’è odore di sale e di sangue
Dietro la mia finestra
Io guardo il bambino morto
Vedo gli alberi gialli
Trasformarsi in gabbiane.
Il silenzio è morso
Dall’abbaiar dei cani
E assomiglia
Ad una tela dipinta
A circoli concentrici
E grandi ellissi azzurre.
Lungo la via cavalcano
Strani personaggi
Da quale campo arrivano?
Sembrano maghi
Ma guardandoli da vicino
Son cavalieri in lutto
Coronati con rose di carta
Che cavalcano sonnolenti
In un labirinto di tombe.
Il violino a distanza
Strappa lacrime ai sogni,
Singhiozzi all’anima
E sotto le torri di bronzo
Trema la mia poesia
E canta
Canta
Canta.
Dietro la mia finestra
Io guardo il bambino morto
Mi vesto di freddo
E canto
Canto
Canto

1 comment:

Anonymous said...

attraverso i tuoi occhi vedo bambini morti e piango. un forte abbraccio da un amico lontano.