Thursday, December 24, 2009

Una ragazza tranquilla

Sotto l’arco del cielo
Sulla chiara pianura
Tremano olivi e penombra
E stormi di grandi cicogne
Agitano code nel buio.
In un orizzonte di urli
Emettono un lungo grido
Che fa tristemente vibrare
Le lunghe corde del vento.
Incatenata a un fremito
Una ragazza cammina
Ha il cuore di carne viva
E nella destra un fucile.
Un tempo non molto lontano
Quella ragazza tranquilla
Riempiva di luce le strade,
Parlava con le stelle
E si addormentava sicura
Nel giardino di casa.
Sotto l’arco del cielo
Sulla chiara pianura
Tremano olivi e penombra
E stormi di grandi cicogne
Agitano code nel buio

1 comment:

Sympatros said...

Niente, per una volta toccato da lei, niente può stare più a sé, in sé e per sé, tutto vive per lei, in lei e con lei..... e gli olivi tremano... tremano in sua vece, un soldato col fucile non puo' tremare e nemmeno urlare, ci penserà il vento; non può agitare le sue paure... ci penserà nel buio il battito d'ali. Putroppo nessuno, in sua vece, potrà riportare, là nel giardino, quella ragazza che dormiva sicura, né il vento, né gli olivi......né gli stormi degli uccelli dalle lunghe ali.