Tuesday, October 25, 2005

Ebbra di miele

Oggi sono ebbra di miele
Piena di tanti echi
Che cospirano vacillando
Sotto il mio abito a fiori
Scambiandosi
Lunghi interminabili baci.
Oggi mi sento viva,
Paradossalmente allegra
Non attendo la morte,
Parte pura degli abissi,
Non attendo la pace
In un deserto di sangue,
Ma guardo estasiata
Il sole
L’acqua e le viole
La vastità dei gelsi
L’ubriachezza del cielo.
E ascolto
Con delirante speranza
La voce misteriosa della terra.
Corro scalza sulla riva del mare
E guardo con passione il vento,
Le mie erranti gabbiane
Sottili
Assenti
E silenziose.
Oggi sono ebbra di miele
Paradossalmente viva,
Non attendo la morte,
Parte pura degli abissi,
Non attendo la pace
In un deserto di sangue.

1 comment:

Sympatros said...

Sei fascinosa, Sigal
con l’ultima
poesia

Sei tentatrice SIgal

Ma io le briglie stringo e sono pur feroce,
godo della tua danza
godo della tua voce

Con l’ultima
poesia
con l’ultima
poesia

Ma io non danzerò
io non danzerò,
solo
ti guarderò
stupenda
in riva al mare

Sei dolce
come il miele
e forte
come il sale

Io ti guarderò
io non danzerò
sei dolce
come il miele
sei forte
come il sale