Thursday, July 15, 2004

Gruppo Martin Buber: pseudoebrei per una pseudopace

Dopo l’ingiusta e ipocrita condanna del tribunale dell’Aja, ora venite voi, nostri fratelli e vi arrogate il diritto di chiederci di quale morte preferiamo morire. La vostra e’ la strategia dei vili, di quegli ebrei che pur di piacere e conservare intatto il piatto di lenticchie sono pronti a rinnegare i fratelli e a tradirli. Israele ha riconosciuto il diritto dell’altro popolo ad uno stato. E dalla controparte questo diritto è mai stato riconosciuto ad Israele? Voi con la vostra ipocrisia non solo mirate a perpetuare il conflitto, ma date un sostegno a chi aspira alla nostra eliminazione. E poi, chi siete voi per arrogarvi il diritto di decidere quale leadership noi israeliani vogliamo? Se riuscirete a sopravvivere alla prossima ondata di odio, lo dovrete proprio a noi, che stiamo lottando da oltre cent’anni senza un giorno di tregua. I nostri figli sono caduti a migliaia anche per voi.
Mi vergogno di voi, che preferite fare da scudo ai nostri nemici. Israele è isolata non a causa della sua politica, ma solo perche’ è la terra degli ebrei. Se non fosse la terra degli ebrei il problema palestinese non sarebbe mai sorto. Ma la mia tristezza e’ che oltre all’isolamento in cui ci hanno relegato le nazioni ipocrite del mondo, anche voi vi schierate con loro facendoci sentire ancor più soli ed abbandonati. Pur di dimostrare le vostre tesi siete persino pronti a mentire come quando insistete nel dire che la barriera s’inoltra “profondamente” nel territorio palestinese. Questa è pura menzogna e poi sia chiaro che il territorio non è palestinese ma il territorio conquistato ai giordani in una guerra che abbiamo vinto e che non abbiamo voluto. I confini del territorio palestinese dovranno essere stabiliti in trattative di pace. E gli accordi di Ginevra da chi sono stati conclusi? Erano forse rappresentanti ufficiali delle parti in conflitto? Nulla di tutto questo. Né Ami Ayalon né Sari Nusseibeh sono stati delegati dai rispettivi governi a fare trattative nè a Ginevra nè altrove
Voi non rappresentate il popolo ebraico. Rappresentate solo la sinistra che sostenete. Sono anni che i leader israeliani sono disposti a fare concessioni ed accettare la creazione di uno stato palestinese nel quadro di un accordo di pace. Anche Sharon lo sostiene. Se abbiamo subito perdite ed attentati è stato proprio a causa della nostra disponibilità a ricercare a tutti i costi soluzioni pacifiche. .
Colla vostra petizione firmata da “eminenti professor,i giornalisti e politici e premi Nobel” preparate il terreno per la fine di Israele. Israele non vuole perpetuare il nè mantenere a tutti i costi il controllo sui territori, Israele è in pericolo reale e voi col vostro appello accelerate il processo di eliminazione mirata dello stato ebraico, negate le verità storiche pur di mettervi a fianco del mondo arabo, degli europei ed delle sinistre.

Vergognatevi, siete dei traditori

Sigal Harari, Tel Aviv

1 comment:

Anonymous said...

Guardi che la palestina c'è sempre stata sai? Fin dai tempi dei tempi. NOn se l'è inventata nessuno!!