Saturday, April 15, 2006

Fermate il pianto

La morte la guarda gelida
Nascondendo nel pugno
Una piccola lama.
E vuole testardamente
Fermare
Alla radice del collo
Il grido della ragazza.
Mentre nel giardino dell’eden
Si perpetra il delitto,
La sera si affaccia timida
Sulla strada affollata
E non osa toccarla
Per non bruciarsi il cuore.
I venti abbracciati
Dormono
Ignari
Sulla montagna
E il fiume cade svenuto
Nelle braccia del mare.
La ragazza congiunge nell’aria
Le sue piccole mani
In una vana preghiera
E chiede di riavere
Il suo mondo perduto,
Di sentire ancora una volta
Il rumore dei giunchi
Di vedere con occhi vivi
Come si aprono i fiori

Fermate il pianto, vi prego.
Ho una buona notizia:
Al suo funerale giunsero
Decine di bianche gabbiane
Che le portarono in dono
Tanti chili di ali
Per insegnarle a volare.

No comments: