Saturday, April 22, 2006

Il dogma della pace

Quando la mia gabbiana
Fu assassinata la gente
Mise sigilli ai balconi
Per non turbare il dogma,
Il dogma della pace
Tanto lo sanno tutti
Che le gabbiane
Hanno il collo facile
Che si presta al bisturi
E a poco vale elevare proteste.
Il capo degli ebrei
Alle sette di sera
Attraversò la strada
Per soffocare i gridi
Per spegnere i sussulti.
Fu irremovibile
“Non ci sarà risposta” disse
“Dovete rispettare
Il dogma della pace”.
L’orchestra lontana
Drammaticamente lottava
Coi violini e le arpe
E sulla costa del mare
Gli assassini elevarono
Milioni di dita
In segno di vittoria.
La mattina seguente
Trovarono sulla spiaggia
Due piume bianche macchiate
Di sangue con la scritta:
“Seppellite metà del mio corpo
Nei boschi della Galilea
E l’altra metà
Sui pendii del Gilboa”

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