Thursday, October 08, 2009

Una ragazza puo' essere bruna

Una ragazza può essere bruna
Una ragazza può essere rossa
Una ragazza può essere bionda
Ma mai deve essere morta.
La brezza ondulata è svenuta
Scontrandosi con la montagna
Quando sei morta.
Ora tu guardi la valle
Con gocce di rugiada
Negli occhi
E bocca di malinconia.
Quella sera
I lampioni tremarono
E tremò anche la strada
E mentre tu morivi
Gli eucalipti
Agitarono
Nervosamente
I rami.
Nell’ultimo tuo tramonto
Avvolta nella luce scura
Te ne sei andata
Per le strade d’argento
Di bronzo
E di rame
In un silenzio
Di castità
E di fiori.
Una ragazza può essere bruna
Una ragazza può essere rossa
Una ragazza può essere bionda
Ma mai deve essere morta

1 comment:

Sympatros said...

Non ci sarà requie, non ci sarà riposo, non ci sarà balsamo in grado di lenire il trauma, il dolore..... qualcosa può fare la poesia... ma essa è un dono degli Dei... che spesso però sono avari! E' meglio perennemente ricordare?.... O tentare di obliare, di interdire le vie che portano al cuore, al ri-cordo?... Forse sarebbe meglio s-cordare... s-radicare dal cuore.. I morti devono stare con i morti, i vivi con i vivi.... ma chi avrà il coraggio di mettere in atto una simile bestemmia?