Tuesday, October 28, 2008

In questo lussurioso mese di tishrei

In questo lussurioso
Mese di tishrei
Il cavaliere azzurro
Cavalca
Soavemente muto
E silenzioso.
Il cavaliere azzurro passa
Tremando di passione.
Lei presentendo la morte vicina
Si apre come un fiore.
Timidi e casti sono i colori
Dell’abito che indossa
Vaghi e sensuali i suoi occhi
Grida di gioia e colori
Precipitano
E si fondono
In un accordo azzurro d’amore.
Suonano i colori
Canta la luce
E in questa notte magica
Sempre lo stesso accordo.
Il cavalierel’accarezza
Voluttuosamente
Con sensualità abissale
Come l’onda del mare
Accarezza la riva.
Il cavaliere azzurro passa
Come un fantasma passa
Al ritmo lento
Dell’antica tristezza
Poi finalmente
Precipita nel suo
Calice aperto

1 comment:

Anonymous said...

La leggerezza di SIGAL HARARI in questa poesia raggiunge l'impalpabile, pur esponendo, e mantendo peraltro, l'efficacia delle sue immagini e delle sue sensazioni che si fondono con i suoi pensieri. Questi ultimi, come nel meglio di SIGAL, si scioglie nel surreale: dimensione quest'ultima in cui SIGAL si muove come un pesce nelle profondita' del mare. Bravissima, SIGAL, riesci sempre a superare te stessa ed a strappare aneliti di meraviglia e di sublime stupore a chi ti legge. Sabatino DI FILIPPO (blog su GOOGLE: sabatino3 e sabatino4).