Wednesday, April 08, 2009

... e la pace?

Con la stessa tranquillità
Con cui il polline dei fiori
Si affida al vento
Io mi affido alla guerra.
A nulla vale chiedersi
Cos’è la guerra.
Per me oggi la guerra
È La speranza di un domani
Che motivo avrei
Di disprezzarla, amico?
E la pace?
La pace arriverà
Forse domani,
Non temere,
Chissà dopodomani
E noi ci sveglieremo
Dal lutto
Senza sangue
E senza dolore.
Sarà una pace
Misteriosa
E trasparente
Bellissima.
E Pensosa
Umile
E mansueta
Serena
E Irresistibile,
Sarà una pace
Un po’ ferita e stanca
Ma cosa importa?
La cosa più importante è che respiri
Pace e guerra
Guerra e pace
Shalom umilchamah
Milchamah veshalom

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