Fra palme e ulivi scorre il Giordano
Ai lati ha due timide sponde
Una di pianto e l’altra di sangue.
Sulle sue acque non frecciano barche
Solo i sospiri remano fino al mar Morto.
Sono i sospiri di Ronit e Yonathan
Morto lui su un campo di grano,
lei sul nudo selciato.
Gli ulivi sono carichi di pianto
Alzano al cielo ondulato
Spirali di dolore muto.
Un pianto caldo come questa terra,
Che implora una pace bianca
Senza bersagli
Con tante sere
E tanti domani.
Le montagne ai lati
Guardano le acque
Rimaste sole nel deserto.
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Vita e morte
Esulta Maggio con i suoi colori
Esulta Maggio, con i suoi odori, eterna fosse questa Primavera!
coi colombi che cucovano gli amori e le rondini che sfrecciano nel cielo,
ma oggi sono stato al Cimitero,
questa gioia luminosa Lei non puo' vedere,
eterno è il pianto non le primavere!
" Sai,
se non sai
ti dico una cosa
Lui è fatto grande
e domani si sposa"
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