Ventiquattromila cavalieri cavalcano
Ma la morte li domina.
Ventiquattromila israeliani dormono
Quasi senza Israele
(ma io sono viva, oggi è il mio compleanno
E la morte non domina).
Sotto le stelle del cielo
Scorre lento il Giordano.
Ventiquattromila innamorati
Giacciono nella terra supini
E ventiquattromila oliveti
Ne ricordano i nomi.
(ma io sono viva, oggi è il mio compleanno
E la morte non domina).
Sotto le torri di bronzo
Tacciono poeti e cantori
E solo il vento compone
Canti biblici quasi senza la bibbia.
(ma io sono viva, oggi è il mio compleanno
E la morte non domina).
La notte densa precipita
Nei loro cuori di marmo
E un corvo su un palo elettrico
Medita gravemente la pena
Di ventiquattromila fiori recisi.
(ma io sono viva, oggi è il mio compleanno
E la morte non domina).
Gerusalemme innalza le torri
Per dargli un ultimo addio
Regalando sorsi d’acqua
Intrisi di mandorle amare
(ma io sono viva, oggi è il mio compleanno
E la morte non domina).
Ventiquattromila cavalieri arrivano
Dove arrivano i buoni
E le loro ombre affilate
Sono riflesse nel vento.
(ma io sono viva, oggi è il mio compleanno
E la morte non domina).
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2 comments:
molto intiresno, grazie
molto intiresno, grazie
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