La tua forza si celava
Nella tua capacità di ascoltarmi Nella tua complicità sfrenata, Capace di trascinarmi. Tu sai che sono nemica delle lacrime Nemica dei ricordi. Mai ti ho voluto parlare della mia infanzia felice Quando correvo seminuda per le valli di Yizreel Sullo sfondo del monte Gilboa, Con il profumo di purezza Della mia infanzia ebraica, Fatta di turbamenti erotici e di preghiera. Amica, vai avanti, non ti voltare indietro La moglie di Lot è stata punita, ricordi? Io ti conoscevo e nei nostri rapporti Ti comunicavo La mia esuberanza egocentrica Che a volte ti lasciava vuota. Tutto cambiò quella sera Quando da un vicolo di Gaza Spirò un vento spietato. La strada ebbe un fremito Fatto di pezzi di ferro e di luce. Vestita con il tuo abito nuovo Pensavi che il mondo fosse buono Pensavi che i sospiri d’amore Fossero eterni. Ora nel corpo hai buchi e chiodi E ti dissangui Ma non voltarti indietro Ricordi la moglie di Lot Sulle rive del mar Morto? Nessuno, neppure tua madre, riuscì ad aprire i tuoi occhi. Vai piano, amica, e prega d-o di mostrarti la strada Anche se ancora non sei pronta ad incontrarlo. |
Friday, November 05, 2004
prega d-o di mostrarti la strada
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