Friday, November 19, 2004

urlano i corvi

Il campo militare si sveglia
Sotto un cielo sommerso da pioggia
Pioggia nera, pioggia scura.
I fili elettrici sono carichi di gridi,
Impossibile farli tacere.
Urlano e litigano come corvi.
Il soldato cade con un bacio
Nel deserto ondulato di Rafiah,
Terra vecchia dai tunnel profondi
Terra di quaranta lunghi anni
Di nostalgia,
Terra di morte.
Dentro i cunicoli uomini armati
E sulle torri soldati che spiano
Un mondo che si e’ rotto.
Il giglio del Sharon si muta in cardo
E i baci del soldato morto svaniscono.
Rimane solo il deserto
In questa terra secca
Pregna di morte ondulata
senza occhi e senza cuore.

No comments: