Friday, April 15, 2005

Ora il mio urlo bianco si eleva nel cielo

Incredibili creature
Mordono le donne sognanti
Ma non voglio lamentarmi
Voglio soltanto
Dimenticare il tuo nome.
Ora il mio urlo bianco
Si eleva nel cielo.
Ci sono i bambini,
I pini e le rose
Per dire la mia verità
E se non ti ho trovato
Andrò dalle viole
Uccidendo in me
La suggestione
Delle tue parole vuote.
Ora il mio urlo bianco
Si eleva nel cielo.
L'aria ha dissolto ormai
Le tue carezze di miele
E io provo quasi stupore
Lo stupore delle cose sbagliate.
Ora il mio urlo bianco
Si eleva nel cielo.
Col dolore che sanguina
Con il casto desiderio
Che si arrampica sulle pareti
Del mio delirio inutile.
Ora il mio urlo bianco
Si eleva nel cielo.
Tu mi hai donato
Fiumi di latte e miele
E oceani di amarezza
Hai voluto gettare
I gabbiani alle fogne
Spruzzando di fango
La loro agonia
Terrorizzata
Dal tumulto del male
Ora il mio urlo bianco
Si eleva nel cielo

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