Wednesday, April 20, 2005

Tutta penetra in me
L’energia del tuo linguaggio,
Trasparente
Pieno di te.
Forse dormi.
Il tuo corpo
Come una conchiglia
Mi protegge
Alle spalle.
Turgida torre
Immoto amore
Vita
Ciò che tu sei.
Mi hai detto ieri che
Le gabbiane devono
Sparire dalla terra,
Che devono morire le viole.
Volevo offriti
Sapori di cannella
Volevo darti
Soltanto
Il mio malinconico
Amore femminile.
Ora non resta
Che la curva del silenzio
Crateri
Cicatrici
Voci sommerse
Arpe sussurrate
Solo il mio malinconico
Amore femminile

1 comment:

Sympatros said...

Prenderò le differenze che ci sono fra questa tua poesia e la sua gemella( sempre tua) e le collocherò, come perle preziose, in un luogo intimo, che io so, protetto e geloso.

Sigal, vedrai, vedrai
vedrai
che cambierà

non so dirti
come e quando

ma un bel giorno
cambierà

Vedrai, vedrai
che non è finita
ormai

non so dirti
come e quando

ma un bel giorno
cambierà


Ps Cosi come diceva un cantautore italiano