Monday, March 28, 2005

la morte l'ha sdegnata

La morte l’ha sdegnata
Lasciandola sulla strada
Sotto l’abside del cielo
Come molle mercanzia.
Prima si è chinata
Cercando di riconoscerla
Ha respirato i segreti
Di purezza e lussuria
E dal suo cuore ha sentito
Salire come un aroma
Poi l’ha guardata negli occhi
Ed in essi ha visto
Spaventosi contrasti
Di misticismo e sperma.
Ha posato le labbra
Sulla sua fronte
Con angustia infinita
Cercando di tentarla
Con delicate dita
La morte l’ha sdegnata
E dicendo oscenità
Non volle portarla con sè
Lasciandola smarrita
In uno spazio aperto
Come molle mercanzia

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